24 maggio 2010

...welcome back...con marmellata!

Premessa: questo non é un post vero e proprio...é solamente il classico "se ci sei batti un colpo"... questo per dire che ho latitato..."mea culpa"... Potrei addurre mille scuse plausibili e non, ma la più pregnante é: la pigrizia! ahimé...brutta bestia... ;)

Ora, non é che in tutto questo tempo io non abbia sperimentato (ehm...direi soprattutto fatto sperimentare...) improbabili ricette culinarie a quel povero ragazzo che ogni tanto mi gira per casa (n.d.a.:é vivo e vegeto) o alle due nipoti (anche se la seconda, che potremmo amabilmente chiamare spazzapolpetta - mangia di tutto per cui la rotonda pancetta assomiglia ad una polpetta a metà - devo ammettere che dà una certa soddisfazione ;) ).

Insomma per farvela breve, gli esperimenti ci sono...e partirei a tal proposito da una marmellata che un po' per caso, un po' per c... (taaaaaaaaanto) non é venuta affatto male.

MARMELLATA DI FRAGOLE, VANIGLIA E LIME

PREMESSA: ricetta ispirata e liberamente tratta da Cavoletto (book n.1 - Il libro del Cavolo). Metodo di preparazione Christine Ferber (alias la féé des confitures).

1 kg e 300 gr di fragole (al netto della pulizia e del lavaggio)

800 gr zucchero

1/2 bacca di vaniglia

2 limes (succo, buccia e tutto...qui non si butta via nulla)

Lavare le fragole e mondarle del picciuolo ( ;) ), asciugarle alla bell'é meglio con della carta da cucina (macchiano parecchio...).Tagliare le fragole in quattro e metterle in una pentola, aggiungere zucchero, vaniglia e limes (a fettine sottili).
Portare ad ebollizione e far cuocere per circa 20 minuti.
Spegnere, coprire e conservare in luogo fresco fino alla mattina seguente.
Il giorno successivo, rimettere sul fuoco e far cuocere per altri 30 minuti.

Il procedimento é semplicissimo, basta avere il tempo di lasciar riposare il tutto una nottata.

Personalmente la frullo un poco per farla diventare più omogenea (lascio solo qualche pezzetto) e la invaso in vasetti caldi e li lascio raffreddare a tappo down per creare il sottovuoto. Rende al meglio se la si consuma dopo almeno una settimana.

E' ottima come accompagnamento caldo ad una torta soffice di cioccolato.

Fatemi sapere... ;)

Aggiornamento del 23 giugno: con questo post partecipo a "la festa del Cavolo" di Sigrid.

Foto qui.

ehm...non so come inserire una foto :( ... no comment! ;)

2 commenti:

  1. buonissima questa marmellata!
    Ho assaggiato una di fragole e menta, però mi ispira l'accostamento fragole e lime
    Anche perchè questo abbinamento l'ho assaggiato versione frullato al lemon bar sai quei bar a forma di limone che girano per le città italiane d'estate? :)

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  2. @ Nene: lemon bar? mmm...non conosco...ma buono a sapersi :) grazie

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