Eccomi qui, dopo sempre troppo tempo e con troppo poco tempo a riaggiornare il blog...
...ehm... veramente non é proprio proprio un aggiornamento blog... é un altro passetto avanti nella miriade di cose che mi frullano in testa...
... leggete leggete (udite udite... ehm...mi sembrava un pochino fuori luogo...)...
ho aperto un negozio su Etsy...nuovo di zecca!
Lo trovate qui: The Muu Bear
Sono ancora in procinto di ambientarmi, quindi mancano dei dettagli tipo banner...ecc... ma portate pazienza...non resistevo a pubblicare il primo oggetto!
Stay tuned!
PS: COMMENTI E soprattutto CRITICHE sono BENE ACCETTE, anzi...direi richieste! ;)
20 giugno 2011
24 maggio 2010
...welcome back...con marmellata!
Premessa: questo non é un post vero e proprio...é solamente il classico "se ci sei batti un colpo"... questo per dire che ho latitato..."mea culpa"... Potrei addurre mille scuse plausibili e non, ma la più pregnante é: la pigrizia! ahimé...brutta bestia... ;)
Ora, non é che in tutto questo tempo io non abbia sperimentato (ehm...direi soprattutto fatto sperimentare...) improbabili ricette culinarie a quel povero ragazzo che ogni tanto mi gira per casa (n.d.a.:é vivo e vegeto) o alle due nipoti (anche se la seconda, che potremmo amabilmente chiamare spazzapolpetta - mangia di tutto per cui la rotonda pancetta assomiglia ad una polpetta a metà - devo ammettere che dà una certa soddisfazione ;) ).
Insomma per farvela breve, gli esperimenti ci sono...e partirei a tal proposito da una marmellata che un po' per caso, un po' per c... (taaaaaaaaanto) non é venuta affatto male.
MARMELLATA DI FRAGOLE, VANIGLIA E LIME
PREMESSA: ricetta ispirata e liberamente tratta da Cavoletto (book n.1 - Il libro del Cavolo). Metodo di preparazione Christine Ferber (alias la féé des confitures).
1 kg e 300 gr di fragole (al netto della pulizia e del lavaggio)
800 gr zucchero
1/2 bacca di vaniglia
2 limes (succo, buccia e tutto...qui non si butta via nulla)
Lavare le fragole e mondarle del picciuolo ( ;) ), asciugarle alla bell'é meglio con della carta da cucina (macchiano parecchio...).Tagliare le fragole in quattro e metterle in una pentola, aggiungere zucchero, vaniglia e limes (a fettine sottili).
Portare ad ebollizione e far cuocere per circa 20 minuti.
Spegnere, coprire e conservare in luogo fresco fino alla mattina seguente.
Il giorno successivo, rimettere sul fuoco e far cuocere per altri 30 minuti.
Il procedimento é semplicissimo, basta avere il tempo di lasciar riposare il tutto una nottata.
Personalmente la frullo un poco per farla diventare più omogenea (lascio solo qualche pezzetto) e la invaso in vasetti caldi e li lascio raffreddare a tappo down per creare il sottovuoto. Rende al meglio se la si consuma dopo almeno una settimana.
E' ottima come accompagnamento caldo ad una torta soffice di cioccolato.
Fatemi sapere... ;)
Aggiornamento del 23 giugno: con questo post partecipo a "la festa del Cavolo" di Sigrid.
Foto qui.
ehm...non so come inserire una foto :( ... no comment! ;)
Ora, non é che in tutto questo tempo io non abbia sperimentato (ehm...direi soprattutto fatto sperimentare...) improbabili ricette culinarie a quel povero ragazzo che ogni tanto mi gira per casa (n.d.a.:é vivo e vegeto) o alle due nipoti (anche se la seconda, che potremmo amabilmente chiamare spazzapolpetta - mangia di tutto per cui la rotonda pancetta assomiglia ad una polpetta a metà - devo ammettere che dà una certa soddisfazione ;) ).
Insomma per farvela breve, gli esperimenti ci sono...e partirei a tal proposito da una marmellata che un po' per caso, un po' per c... (taaaaaaaaanto) non é venuta affatto male.
MARMELLATA DI FRAGOLE, VANIGLIA E LIME
PREMESSA: ricetta ispirata e liberamente tratta da Cavoletto (book n.1 - Il libro del Cavolo). Metodo di preparazione Christine Ferber (alias la féé des confitures).
1 kg e 300 gr di fragole (al netto della pulizia e del lavaggio)
800 gr zucchero
1/2 bacca di vaniglia
2 limes (succo, buccia e tutto...qui non si butta via nulla)
Lavare le fragole e mondarle del picciuolo ( ;) ), asciugarle alla bell'é meglio con della carta da cucina (macchiano parecchio...).Tagliare le fragole in quattro e metterle in una pentola, aggiungere zucchero, vaniglia e limes (a fettine sottili).
Portare ad ebollizione e far cuocere per circa 20 minuti.
Spegnere, coprire e conservare in luogo fresco fino alla mattina seguente.
Il giorno successivo, rimettere sul fuoco e far cuocere per altri 30 minuti.
Il procedimento é semplicissimo, basta avere il tempo di lasciar riposare il tutto una nottata.
Personalmente la frullo un poco per farla diventare più omogenea (lascio solo qualche pezzetto) e la invaso in vasetti caldi e li lascio raffreddare a tappo down per creare il sottovuoto. Rende al meglio se la si consuma dopo almeno una settimana.
E' ottima come accompagnamento caldo ad una torta soffice di cioccolato.
Fatemi sapere... ;)
Aggiornamento del 23 giugno: con questo post partecipo a "la festa del Cavolo" di Sigrid.
Foto qui.
ehm...non so come inserire una foto :( ... no comment! ;)
20 settembre 2009
Brownies...esperimento in attesa di test...
Ciao a tutti,
sono Cenerebagnata...lo so che non é carino iniziare un blog senza parlare di chi sono ecc ecc...ma preferisco introdurmi in un modo diverso...
Premessa: non sono affatto una cuoca provetta...anzi...ma ogni tanto mi viene lo sghiribizzo di provare qualcosa di nuovo...ed eccomi qui, in una giornata settembrina, senza voglia di andare a spasso e con il tarlo di fare una torta in mente...
La partenza non é stata delle migliori...boicottata da galline (ahimé hanno smesso di fare le uova...2 erano miseramente rimaste in frigorifero) e famigliari (all'ipotesi di dover andare a comprare delle uova al supermercato il mio babbo si é fermamente opposto "se fai una torta con quelle uova, scordati che io l'assaggi!!...).
E...dato che il babbo é il primo estimatore di dolci della famiglia...ho dovuto ripiegare su qualche ricette che non avesse più di 2 uova!! Ormai di rinunciare a fare il dolce non se ne parlava, avevo promesso la merenda alle nipoti...
Dopo qualche breve ricerca sui blog culinari...mi imbatto in quello di Cavoletto e più precisamente nel suo (scaricabile) pdf con le ricette al cioccolato...ed ecco cosa ti trovo...i BROWNIES!!!
Memore della prelibatezza (burrosa) preparatami un paio d'anni fa da Julia, ho tentato l'impresa!
Eccovi la ricetta:
Ora resto in attesa delle tester... sono quasi sicura che la piccola e vorace cioccolatomane gradirà...restiamo in attesa del ranking della grande e della famiglia...
sono Cenerebagnata...lo so che non é carino iniziare un blog senza parlare di chi sono ecc ecc...ma preferisco introdurmi in un modo diverso...
Premessa: non sono affatto una cuoca provetta...anzi...ma ogni tanto mi viene lo sghiribizzo di provare qualcosa di nuovo...ed eccomi qui, in una giornata settembrina, senza voglia di andare a spasso e con il tarlo di fare una torta in mente...
La partenza non é stata delle migliori...boicottata da galline (ahimé hanno smesso di fare le uova...2 erano miseramente rimaste in frigorifero) e famigliari (all'ipotesi di dover andare a comprare delle uova al supermercato il mio babbo si é fermamente opposto "se fai una torta con quelle uova, scordati che io l'assaggi!!...).
E...dato che il babbo é il primo estimatore di dolci della famiglia...ho dovuto ripiegare su qualche ricette che non avesse più di 2 uova!! Ormai di rinunciare a fare il dolce non se ne parlava, avevo promesso la merenda alle nipoti...
Dopo qualche breve ricerca sui blog culinari...mi imbatto in quello di Cavoletto e più precisamente nel suo (scaricabile) pdf con le ricette al cioccolato...ed ecco cosa ti trovo...i BROWNIES!!!
Memore della prelibatezza (burrosa) preparatami un paio d'anni fa da Julia, ho tentato l'impresa!
Eccovi la ricetta:
zucchero 225g
cioccolato fondente 120g (io ne ho usato uno al 70%)
burro 90g
uova 2 (...per cause di forza maggiore aggiungerei nel mio caso...)
farina 90g
noci 50g (sostituite da dei pinoli interi...)
Far sciogliere il burro con il cioccolato, a bagno maria oppure al microonde. Mescolare bene, e aggiungere le uova sbattute, poi la farina e lo zucchero. Mescolare rapidamente e con delicatezze, poi incorporare le noci spezzettate. Rivestire una teglia con carta da forno (tondo, 21cm oppure quadrato 20cm), cuocere per mezz'ora a 180°. La parte superiore dev'essere croccante. Lasciare raffreddare prima di sformare.
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